Grecia, dalla Troika al Brussels Group passando per le ‘3I’

Se non funziona molto bene la dimensione politica, almeno si prova sperimentare una nuova formula per dissimulare le difficoltà. Tenendo presente però che quando si cambia nome la realtà effettiva anche in piccola parte, piaccia o no, è già cambiata. Non si tratta solo di un equilibrismo semantico. E’ un po’ questa la vicenda degli ultimi giorni della famigerata Troika, agli occhi dei greci – ma non soltanto dei greci – considerata un simbolo di colonialismo (parola del ministro delle finanze Varoufakis). Al posto della Troika, di cui fanno parte Commissione europea, Bce e Fmi, cioè i grandi creditori pubblici dello Stato ellenico, c’è adesso il Brussels Group. Ne fanno parte sempre Commissione europea, Bce e Fmi. Gli stessi soggetti di prima.

Nelle comunicazioni interne, tra i ‘palazzi’ della Commissione e nelle note che si scambiano i ministeri che preparano le decisioni dell’Eurogruppo, viene largamente usato invece il termine ‘3I’. ‘3I’ sta sempre per le tre istituzioni: Commissione europea, Bce e Fmi. Tra i ministri è in voga lo stesso termine, ma qualcuno continua a parlare di Troika, più per inerzia che altro, eccetto il ministro delle finanze tedesche Schaeuble che continua a evocarla perché vuol far sapere in Europa e anche a casa propria che va difeso il conosciuto impianto della Troika e dei memorandum sui programmi di riforme economiche come chiara e netta contropartita dei prestiti.

A Bruxelles cominciano le riunioni, appunto, di quello che alla Commissione europea hanno chiamato pubblicamente il ‘Brussels Group’. Riunione a livello tecnico, non politico, come concordato nella riunione dell’Eurogruppo l’altro giorno. Un lavoro che sarà “supportato” da contatti delle stesse ‘3 I’ con non meglio precisate autorità ateniesi, cioè alti funzionari ministeriali, banca centrale, quant’altro. Sempre a livello tecnico, naturalmente. Le nuove definizioni del ‘format’ dei creditori sono la sola vittoria netta di Tsipras anche se ancora non si sa in che cosa saranno poi diversi i risultati rispetto alla ‘vecchia’ Troika. Ma questo è un aspetto che con la semantica c’entra ben poco.