Non sfonda il colbertismo culinario

Al grido "non parliamo di cultura e di quello che troviamo nei piatti non di listini", le guide gastronomiche francesi Gault Millau, Champérard e Bottin Gourmand hanno respinto la richiesta del governo di segnalare i ristoranti che hanno ridotto i prezzi in conseguenza del ribasso dell’Iva per la quale lo stesso governo ha tanto lottato in Europa. Si aspetta la mossa di Guide Michelin, che si è limitata ad annunciare di aver preso nota del desiderio governativo. Per ora il colbertismo culinario non sfonda.