210 miliardi $ di asset bancari ritirati dall’Est tra giugno e dicembre 2008

Secondo la Banca dei Regolamenti Internazionali tra giugno e dicembre 2008 le banche occidentali hanno ridotto di 210 miliardi di dollari gli asset bancari detenuti nell’Europa dell’Est, diminuendo del 12% i loro impegni. E’ meno di quanto avvenuto con gli asset in America Latina o in Asia (-17%) ma la comparazione non deve trarre in inganno: il settore bancario dell’Europa dell’Est è dominato per due terzi da banche estere (essenzialmente dell’Europa occidentale) mentre in America Latina e in Asia le banche nazionali controllano rispettivamente il 60% e il 90% degli attivi bancari. Inoltre, si tratta di un calo più rapido di quella occorso durante la crisi asiatica del 1997-1998: in sei mesi l’esposizione delle banche estere calò del 3% (in un anno del 20%).